Ci capita di vederlo più volte in TV, o anche navigando sulla rete. Pare che giocare sia l’ultima frontiera del guadagnare online, tant’è che in effetti alcuni diventano veri e propri milionari nel farlo.
Una domanda sorge però ovvia: ma posso farlo anch’io? Posso prendere un qualsiasi gioco ed iniziare ad aprire uno stream per guadagnare online quel che desidero divertendomi? Il discorso è – purtroppo – un po’ più complicato di questo.
Dovete prendere in considerazione almeno tre cose: carisma, attualità e contratti.
Sapere quando fare una battuta
Per la prima cosa, dovete imparare quando fare una battuta e cosa è bene dire (e cosa è meglio evitare!). Se consideriamo il nostro pubblico, è molto importante fare in modo di non annoiarli mai. Tirate fuori qualche buona battuta oppure preparatevi sempre a cambiare programma o ad inserire qualcosa sullo schermo per tenerli sul filo del vostro streaming. Non dimenticate mai comunque di conoscere bene il vostro pubblico e cosa crea in loro le migliori reazioni.
Guadagnare online conoscendo i giochi più famosi del momento
In secondo piano, abbiamo l’attualità. Cosa va ultimamente? Un gioco di questo tipo, o un gioco di quest’altro tipo. Magari possiamo ottenere la possibilità di ottenere un titolo interessante in anticipo, così da mostrarlo a tutto il mondo nel nostro stream esclusivo. Insomma, non fermatevi mai su un singolo campo e procedete sempre a dare risultati aggiornati. Chiaramente, sempre in linea con le preferenze del vostro pubblico.
Contratti
Infine, dobbiamo considerare i contratti. Molti “Youtuber” o “Twitch streamers” non guadagnano solo dalle pubblicità inserite all’interno dei video. Questi stringono contratti con vari marchi o agenzie, con il quale poi entrano in un rapporto di partnership: è chiaro che in quest’ambiente però vanno seguite le direzioni proposte dal programma creato nel contratto. Bisogna giocare a tali titoli, evitare questi argomenti, proporre questi oggetti…e così via. E’ attualmente come lavorare per uno studio televisivo, per il quale bisogna fare molta attenzione a quel che si fa o si dice.
Conclusione
Essere uno “streamer” può essere un po’ complicato, a volte molto più complicato di quel che sembra. Bisogna tenere sotto controllo tutto quello che abbiamo intorno 24 ore su 24, tenendo ugualmente sotto un piano preciso quel che vogliamo fare in streaming in puro rispetto delle nostre condizioni contrattuali. Questo per avanzare in grande, altrimenti per quel poco che “osiamo” guadagnare possiamo farlo senza contratto.