Il mondo del mobile payment sta destando, soprattutto negli ultimi mesi, l’attenzione di sempre più attori a livello internazionale e in particolare di banche e operatori mobili. Non a caso sentiamo parlare sempre più spesso di POS mobile, ovvero un dispositivo piccolo e pratico che – sempre più diffuso in Italia – è ormai divenuto indispensabile per chiunque si trovi a gestire un’attività di stampo commerciale. L’acronimo POS sta a indicare un ‘Point of sale’, cioè letteralmente un punto di vendita. Il dispositivo elettronico consente di ricevere i pagamenti effettuati di persona con l’ausilio di carte e smartphone. Come? Grazie a portafogli digitali come ad esempio Apple Pay e Google Pay. La diffusione di questi lettori per l’accettazione dei pagamenti, divenuta sempre più capillare, ha fatto sì che si ampliasse anche l’offerta del servizio. Le tipologie principali di POS oggi disponibili sono sostanzialmente due, ovvero quello fisso e quello portatile (detto, appunto, POS mobile).
Quali sono le differenze tra POS fisso e POS mobile
I dispositivi fissi possono essere utilizzati solo e unicamente nel contesto di postazioni prestabilite, che si trovano di norma dentro a locali commerciali. Questi strumenti hanno bisogno di una connessione alla rete telefonica, mentre invece il POS mobile – lo dice la parola stessa – può essere spostato a seconda delle necessità del momento e utilizzato dove occorre. Sarà sufficiente infatti una connessione bluetooth per attivarlo e collegarlo a tablet o smartphone, sui quali sia stata precedentemente installata l’apposita app, per esempio quella di SumUp.
Per i clienti di Qonto, il conto business 100% digitale a supporto di aziende e professionisti, c’è la possibilità di accedere ai vantaggi di SumUp con un’offerta dedicata della durata di 30 giorni (durante i quali non sono previste commissioni) e un prezzo d’acquisto vantaggioso del lettore. Questa interessante promozione va ad aggiungersi alla già ampia offerta di Qonto, che comprende tra le altre cose la possibilità di attivare notifiche in tempo reale, beneficiare dell’export semplificato e illimitato delle transazioni ma anche di automatizzare i processi con Qonto Connect. Il servizio offerto da SumUp in soli 4 step consente di ricevere il pagamento. Vediamo insieme quali sono:
- si accede all’app e si inserisce l’importo;
- si collega il lettore di carte al dispositivo mobile;
- il cliente posiziona la carta sul lettore oppure usa Google Pay o Apple Pay;
- il pagamento è effettuato e l’ultimo step è relativo alla creazione della ricevuta.
Altra distinzione che caratterizza POS fissi e mobili è poi quella relativa alle dimensioni del lettore di carte. Per fare in modo che esso sia più semplice da trasportare, in modo da averlo sempre a portata di mano, i modelli mobili sono di dimensioni più ridotte rispetto ai POS fissi. Dunque il punto di vendita mobile è lo strumento di supporto ideale per tutte quelle attività che debbano poter effettuare i pagamenti in mobilità, per esempio i tassisti ma non solo ovviamente. Nel caso in cui oltre al negozio fisico si effettuino anche vendite online tramite ecommerce, si potrà usare il POS e la app per la ricezione di pagamenti anticipati, con la possibilità di inviare il link di pagamento tramite sms o app di messaggistica istantanea.